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Durante la seduta di questa mattina, venerdì 17 maggio

Tari 2024, approvati il piano economico finanziario e le tariffe

Esenzione dalla tassa per le famiglie più fragili

Il Consiglio Comunale di Siena ha approvato nella seduta di oggi, venerdì 17 maggio, il piano economico finanziario del servizio rifiuti per l’anno 2024 ai fini Tari, oltre che le tariffe e scadenze di pagamento 2024 proposte da Sigerico Spa. L’atto relativo al piano economico finanziario ha ricevuto ventuno voti favorevoli, un voto contrario e nove astenuti dei trentuno consiglieri presenti.

Nel documento si spiega che la competenza in materia di approvazione del Piano economico-finanziario (Pef) del servizio rifiuti di ogni Comune è assegnata all’Autorità nazionale Arera, che approva il Pef predisposto dall’ente territorialmente competente, le cui funzioni nell’ambito Ato Toscana Sud sono esercitate dall’Autorità d’Ambito.

Il valore del Piano economico finanziario rilevante a fini Tari 2024 segna rispetto al 2023 una variazione percentuale del 4,90 per cento ed ammonta a 13.913.601mila euro, effetto principalmente degli aumentati tassi di inflazione fissati dall’aggiornamento del metodo tariffario Arera, mitigati dal limite alla crescita introdotti per assicurare la sostenibilità dei corrispettivi all’utenza.

L’atto sulle tariffe 2024, ha invece ricevuto ventuno voti favorevoli, sei voti contrari e quattro astenuti dei trentuno consiglieri presenti.

Le principali modifiche, rispetto all’anno 2023, sono dovute a una diversa ripartizione, nel Pef, della somma a copertura dei costi variabili e dei costi fissi. Si riscontra pertanto per le utenze domestiche una diminuzione delle aliquote sia della parte fissa quanto della parte variabile che dovrebbe portare ad una variazione in diminuzione della bolletta 2024, rispetto all’anno precedente, del 0,11/0,32 per cento. Per le utenze non domestiche si registra invece una diminuzione consistente pari al 33,31 per cento delle aliquote della parte fissa e un incremento del 7.44 per cento delle aliquote della parte variabile, che dovrebbe portare ad una variazione in aumento della bolletta 2024, rispetto all’anno precedente, intorno all’1 per cento. Questa sostanziale invarianza delle bollette rispetto all’anno precedente, nonostante l’aumento del Pef 2024 per effetto di un considerevole aumento dei costi dovuti all’inflazione, deriva anche da un importante lavoro di lotta all’evasione e all’elusione svolta dalla società Sigerico su mandato dell’Amministrazione comunale.

Nel documento si riportano le date di scadenza del versamento della Tari 2024: 1 luglio 2024, prima rata e data di scadenza in un’unica soluzione, 30 settembre 2024 seconda rata, 2 dicembre 2024, terza rata. Stabilita l’esenzione dalla tassa per le utenze domestiche nelle situazioni di disagio economico, dietro presentazione di richiesta del contribuente, per le abitazioni occupate da famiglie con Isee fino a seimilacinquecento euro. Esenzione dalla tassa anche per le occupazioni occupate da una sola persona ultrasettantenne con reddito Isee inferiore a settemilacinquecento euro.

Ufficio stampa

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