Il Comune di Siena avvierà una gestione sperimentale diretta del galoppatoio di Pian delle Fornaci. E’ la decisione presa da Palazzo Pubblico per effettuare una dovuta valutazione sull’impianto di proprietà comunale. Gli uffici competenti sono già al lavoro per individuare la modalità di tale gestione, anche dal punto di vista temporale.
Il bando pubblicato nel mese di aprile e che ha concluso il suo iter a metà maggio si inserisce in questo percorso di valutazione. Non avendo evidentemente incontrato l’interesse dei privati, l’amministrazione comunale si riserva la possibilità di verificare, attraverso una gestione diretta la cui formula sarà appunto individuata con gli uffici competenti, come disegnare un piano di sostenibilità economica, a tutela di un bene collettivo e di una struttura che appartiene alla comunità di Siena. Il galoppatoio di Pian delle Fornaci è infatti una struttura che riveste importanza anche dal punto di vista sociale e sportivo. Nella struttura possono essere a oggi praticate corse non ufficiali di cavalli al galoppo (sono, infatti, escluse le corse di calendario ufficiale redatto dal Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per le quali, ad oggi, l’impianto non è omologato), ricovero cavalli, allenamento e addestramento cavalli. Attraverso questo tipo di gestione il Comune verificherà la possibilità di effettuare ulteriori attività, naturalmente compatibili con la struttura stessa.
Ufficio Stampa Comune di Siena